Valore della produzione consolidata in crescita del 27% rispetto all’anno precedente, pari a 6,1 milioni di euro, ricavi dei prodotti software proprietari in crescita dell’80%, utile netto della capogruppo pari 0,5 milioni, in crescita del 51%, investimenti in m&a, evoluzione prodotti, attività per internazionalizzazione e sviluppo del mercato superiori a 2,6 milioni. È quanto risulta dal bilancio consolidato per l’esercizio 2019 di Circle, approvato dal cda della società.
I momenti più significativi del 2019, ricorda Luca Abatello, ceo di Circle, «sono stati l’acquisizione del 100% della software house Progetto Adele e dei relativi software Master Sped e Master Trade, nonché l’ evoluzione dei prodotti proprietari, in primis Milos ® , attraverso lo sviluppo di nuovi moduli rivolti a nuovi target di clienti. Si tratta di attività non ricorrenti e nuovi investimenti rilevanti, pari ad oltre 2 ,6 milioni, che riteniamo possano avere effetti molto positivi nel breve e medio termine».
«Anche i primi due mesi del 2020 – aggiunge Arbatello– hanno mostrato un trend positivo; nonostante l’emergenza sanitaria in corso, siamo del tutto operativi anche grazie alle peculiarità del nostro core business , centrato sulla digitalizzazione della logistica, e all’utilizzo dello smart working».