Hanno chiuso in territorio positivo le borse europee nonostante sui contrasti in sede Ue sulle misure economiche da prendere per l’emergenza Coronavirus, spinte dall’andamento brilante di Wall Street.
Londra segna +1,1%, Parigi +0,6%, Francoforte +1,9%. Meno brillante Milano (Ftse Italia all share +0,26%, Ftse Mib +0,30), frenata dai titoli bancari dopo le sollecitazioni delle autorità di vigilanza alle banche di rinviare i dividendi. Forte crescita dello spread Btp/Bund a 199 punti base (variazione +8,81%, rendimento Btp 10 anni +1,46%, rendimento Bund 10 anni -0,53%) da 181 pb.
Sul listino principale di Piazza Affari buone performance delle utilities. I maggori rialzi sono di Recordati (+7,65%), Diasorin (+7,37%), Italgas (+6,3%), A2a (+5,95%), i maggiori ribassi di Atlantia (-7,55%), Unicredit (-7,46%), Intesa Sanpaolo (-6,12%), Banca Mediolanum (-4,91%).
L’euro/dollaro Usa è in calo (-1,09%) e si attesta su 1,102.
L’oro continua la seduta con un calo dello 0,39%. Giù il petrolio (light sweet crude oil), che scambia a 20,43 dollari per barile, con un ribasso del 5,02%.