«Sono arrivati oggi 26 marzo molti caschetti che abbiamo acquistato come Regione Liguria – e sono in arrivo altri altri provenienti dalla Protezione civile. Per il momento vi è ancora un piccolo polmone di sale di rianimazione: prima si parlava di 900 letti per i malati di Covid, oggi sono 1152 i letti a disposizione, grazie allo sforzo degli ospedali. Un dato molto positivo. È arrivato anche un ordine importante dalla Protezione civile nazionale di mascherine Ffp2 e di tute, segno che la catena logistica del commissario Arcuri e di Borrelli sta iniziando a funzionare. E ieri le abbiamo distribuite anche alle rsa, colpite da alcuni cluster importanti e le stiamo distribuendo anche alle pubbliche assistenze e ai farmacisti. Il primo volo ligure di altro materiale arriverà sabato a Malpensa». Lo ha comunicato ieri sera il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti nel corso del consueto punto sull’epidemia da Coronavirus. Toti ha ricordato che in giornata si è svolto un incontro con il mondo del lavoro per poter distribuire mascherine a partire da lunedì prossimo e garantire così la sicurezza anche nei cantieri.
«Riteniamo – ha aggiunto Toti – che i cantieri sul dissesto e relativi ai lavori di protezione civile contro i flutti e le mareggiate debbano continuare; a questo proposito ho chiesto al governo che richieda al prefetto di Genova di autorizzarli. Cercheremo ogni strada per fare in modo che questo avvenga e spero di avere l’appoggio dei sindacati che interlocuiscono quotidianamente con noi, in modo da un lato che si garantisca la sicurezza in quei canteri e dall’altro che non si fermino opere che devono salvare vite umane. Pertanto oggi nei cantieri all’aperto dove si può continuare a lavorare si deve continuare a farlo. Chiedo che a questa mia richiesta si associno anche il mondo del lavoro e dell’impresa, sapendo che intorno a quei cantieri sono morte persone».
L’assessore alla Sanità Sonia Viale ha annunciato che «con il professor Icardi abbiamo presentato il piano di test sierologici che verrà effettuato per il personale sanitario e per gli ospiti delle rsa. Ieri abbiamo affrontato la presentazione del test ai medici e al personale sanitario del settore pubblico. Oggi abbiamo evidenziato la metodologia e ci presentiamo con una progettazione fattibile e concreta».
Viale ha voluto ringraziare i capigruppo regionali sia di maggioranza che di opposizione per la collaborzione e per «il confronto avuto nel pomeriggio alla presenza del presidente Toti e dell’assessore Giampedrone da cui sono scaturite domande costruttive e articolate. Mi sono presa l’impegno – ha detto l’assessore – di convocare il 4 aprile una seduta della commissione Sanità per poter diffusamente illustrare la situazione alla luce anche del quadro epidemiologico».
Viale ha precisato che l’arrivo di nuovi dispositivi di protezione individuale in misura dignitosa consentirà alla Regione non solo di distribuirli presso tutte le struttue sanitarie, ma anche ai titolari di farmacie a cui erano stati requisiti per far fronte all’emergenza.
«Questa mattina – ha aggiunto l’assessore alla Protezione civile Giacomo Giampedrone – i nostri ragazzi si sono recati nel modenese a ritirare i caschetti per la respirazione da destinare all’ospedale San Martino. Si continua nell’opera di recupero del materiale per fornire il nostro sistema sanitario regionale. È previsto per sabato l’arrivo a Malpensa di un milione di mascherine chirurgiche. Domani 27 marzo ci concentreremo sull’ arrivo di Msc Splendida nel porto di Genova e ci auguriamo che tutto proceda al meglio. Stiamo lavorando su alcune strutture, come la ex scuola delle telecomunicazioni dell’aviazione di Caperana a Chiavari che, grazie all’aurotizzazione arrivata oggi dal capo dipartimento Borrelli, potremo attivare nelle prossime ore. Ulteriori strutture ricettive verranno attivate per dare una possibilità di alloggio al personale sanitario affinché possa dormire la notte non potendo tornare a casa perché lontona o perché non ci sono le condizion di isolamento. Anche per queste strutture chiederemo l’autorizzazione al Dipartimento nazionale».