Sono poco più di 8 mila gli esercizi commerciali di generi alimentari e circa 1.400 tra farmacie, parafarmacie e articoli per l’igiene che restano aperti in Liguria in piena emergenza coronavirus, in base al decreto del presidente del Consiglio dei ministri dello scorso 11 marzo.
Secondo l’ultima analisi Unioncamere (dati Registro delle Imprese e archivi Inps) in Italia si tratta di circa 232 mila esercizi commerciali dell’alimentare e quasi 47 mila farmacie e parafarmacie. In Campania la maggior parte di supermercati e negozi di alimentari aperti (più di 33 mila), mentre la maggioranza delle farmacie e punti vendita di articoli sanitari sono concentrate in Lombardia (quasi 6 mila).
Nel dettaglio, per quello che riguarda i negozi di generi alimentari, in Liguria si contano poco più di 5 mila realtà commerciali al dettaglio specializzate in prodotti alimentari, bevande e tabacco; 2.336 sono minimarket e altri esercizi alimentari non specializzati; si contano poi 465 supermercati, 60 discount di alimentari, 16 ipermercati. 86 i negozi di surgelati.
Dall’altra parte si contano 454 farmacie e 103 parafarmacie; in Liguria ci sono poi 225 negozi di articoli sanitari e ortopedici e ben 575 realtà commerciali al dettaglio di articoli di profumeria, prodotti per toletta e per l’igiene personale.
Si tratta di realtà commerciali che impiegano, in totale, circa 17 mila persone: quasi 14.200 nel commercio di generi alimentari e quasi 3 mila tra farmacie, parafarmacie e articoli sanitari.