L’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale sta agendo per assicurare la piena operatività dei porti della Spezia e Marina di Carrara in questa situazione di emergenza.
L’Ente di via del Molo in una nota spiega di avere in corso continui monitoraggi con parti operative del porto circa l’evoluzione della vicenda coronavirus e la sua ricaduta sui traffici, adoperandosi per quanto possibile per assicurare il normale funzionamento degli scali.
La Spezia, in particolare, rientra tra i porti che assicurano i rifornimenti al Paese.
L’AdSP ha aperto un tavolo di dialogo con tutti coloro che sono in prima linea in questi giorniper garantire gli approvvigionamenti, ma anche la salvaguardia della salute dei lavoratori.
Lo scambio di contatti tra tutti viene definito pressoché costante.
«Il momento è difficile e talvolta possono verificarsi situazioni di tensione, ma notiamo che sta prevalendo il senso di responsabilità e la collaborazione tra tutti i soggetti della filiera. Speriamo che continui così», hanno dichiarato in una nota congiunta la presidente Carla Roncallo e il segretario generale Francesco di Sarcina.
Porta la firma di entrambi una lettera indirizzata ieri ai dipendenti dell’AdSP, in cui i vertici ringraziano i dipendenti per i sacrifici che stanno sopportando in un quadro di incertezza e tensione e sottolineano come in questo momento siano impegnati per limitare sensibilmente il contatto fisico in ufficio, adottando in via straordinaria lo strumento dello smart working, invitando tutti ad allineare i propri comportamenti ai noti principi di contenimento dei rischi.
Nella sede spezzina, oltre alle misure di igienizzazione già attuate, saranno operate igienizzazioni nei prossimi due venerdì 20 e 27 marzo, giorni in cui gli uffici saranno chiusi.