Per il periodo dal 16 al 25 marzo Banca Carige ha adottato nuove misure volte a tutelare la salute e la sicurezza di dipendenti e clienti di fronte all’emergenza Coronavirus.
È stata decisa la chiusura pomeridiana delle filiali, in cui sarà presente il numero minimo dei dipendenti necessari per garantire i servizi bancari. L’accesso alle filiali verrà limitato a un cliente per ogni dipendente operativo, assicurando così il mantenimento delle distanze precauzionali
Al fine di limitare il disagio dei dipendenti e ridurre al minimo indispensabile la presenza fisica negli uffici di sede e filiali la banca mette a disposizione 4 giorni di permesso retribuito, aggiuntivi rispetto ai 5 giorni di congedo parentale previsti per i dipendenti con figli di età inferiore ai 12 anni già concessi nei giorni scorsi.
Tali disposizioni si aggiungono a quelle annunciate nei giorni precedenti, all’ulteriore incentivazione dell’utilizzo di modalità di smart working, all’attivazione di una task force aziendale che monitora l’evoluzione dell’emergenza 24 ore su 24 e alla messa a punto di un piano logistico volto a limitare al minimo indispensabile gli spostamenti del Personale sul territorio.
Banca Carige ha inoltre lanciato una massiva campagna informativa presso la clientela sulla necessità di utilizzare i canali multimediali.