La Borsa di Milano ha cominciato la seduta in leggero rialzo dopo il lunedì nero: il primo indice Ftse Mib segna un +0,68%, ma dura poco; dopo i primi scambi torna in rosso. Tra i maggiori ribassi Banco Bpm (-1,58%), seguito da Atlantia (-0,62%), dopo le perdite di ieri prova a riprendere fiato Juventus (+1,94%).
Anche le altre piazze europee hanno iniziato con il segno più: Londra sale dello 0,4%, Parigi dello 0,5%, con Francoforte in aumento dello 0,7%.
Nei mercati asiatici la Borsa di Tokyo termina la prima seduta della settimana, dopo la festività di lunedì, in sostenuto calo, in scia al crollo dei listini globali. Il Nikkei lascia sul terreno il 3,34%.
Quotazioni del petrolio in recupero dopo il crollo di ieri. Il greggio Wti del Texas guadagna 58 centesimi a 52,01 dollari al barile. Il Brent europeo sale di 65 centesimi a 56,96 dollari al barile.
Nei cambi euro ancora in lieve calo a 1,0849 dollari (1,0852 ieri dopo la chiusura di Wall street). La moneta unica europea cede anche nei confronti dello yen a 120,1.
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco è ancora in aumento, salendo a 147 punti dopo l’apertura a 144. Il rendimento è a +0,98%.