Fondazione Carige ha chiesto oltre 141 milioni di danni agli ex vertici, il presidente Flavio Repetto e il segretario Rodolfo Bosio, e ai tre ex sindaci per la gestione dell’ente ligure tra fine 2009 e inizio 2012. Lo riporta l’Ansa.
La citazione è di settembre, la prima udienza è a maggio. A fine 2013 la Fondazione, socia al 47% della banca, si ritrovò a affrontare una grave crisi di liquidità in scia alla banca conferitaria, per veder poi azzerata la quota. Oltre a Repetto e Bosio, Fondazione Carige cita gli ex componenti del collegio sindacale Romano Merlo, Giuseppe Anobile e Francesco De Stefano.
Il giudizio è volto ad accertare “atti di mala gestio e violazioni di legge e statuto”. Viene contestato ai cinque “di aver promosso e poi eseguito operazioni dannose su cui è risultato integralmente omesso il controllo da parte del collegio sindacale”. L’azione rovescia una decisione del consiglio di indirizzo che nel 2015 aveva bocciato l’idea della causa.