Apertura in calo per la Borsa di Milano. L’indice Ftse Mib cede lo 0,45% a 24.032 punti. Acquisti su Buzzi Unicem (+1,5%) e Saipem (+0,82%), in calo Enel (-1,49%) e Snam (-1,37%).
Le Borse europee aprono deboli: Francoforte -0,16%, Parigi -0,13%, piatta Londra (+0,08).
Mercati asiatici in rialzo. Dopo la firma del mini accordo tra Usa e Cina sul commercio internazionale ora l’attenzione è rivolta alle indicazioni che potranno arrivare dal forum di Davos. In rialzo Tokyo (+0,18%), che termina la seduta ai massimi in 16 mesi sostenuta dalla debolezza dello yen sulle principali valute.
Scarni gli appuntamenti macroeconomici. Attesa la riunione dell’Eurogruppo, i dati dei prezzi delle abitazioni nel Regno Unito e l’indice dei prezzi alla produzione in Germania.
Quotazioni del petrolio in rialzo questa mattina dopo le interruzioni di forniture da Libia e Iraq. Il Brent è a quota 65,54 dollari al barile contro i 64,85 della chiusura precedente. Il Wti segna 59,09 dollari al barile contro i 58,54 della chiusura.
Nei cambi euro poco mosso negli scambi con il dollaro: la divisa europea vale stamani 1,1094 dollari, praticamente stabile (+0,03%). L’euro viene inoltre scambiato a 122,30 yen.
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco ha aperto a 163 punti base e con il passare dei minuti scende a 161. Il rendimento è a +1.36%.