Diventa operativa la joint venture 50/50 tra Fincantieri e Naval Group con sede principale a Genova e una controllata situata a Ollioules. Il cda per Naviris ha stabilito che il team si concentrerà su progetti bilaterali e di export. A Giuseppe Bono è stata assegnata la presidenza, mentre Hervé Guillou è membro del consiglio di amministrazione. Claude Centofanti sarà il chief executive officer, mentre Enrico Bonetti, sarà il chief operational officer. Le società controllanti sono rappresentate quindi in modo paritetico nel cda.

L’obiettivo di Naviris è creare valore per i suoi clienti attraverso quattro aree chiave: progetti comuni di ricerca e sviluppo, capacità di offerta in tutto il mondo, prime contractorship e design authority, ottimizzazione del procurement.
Naviris prevede opportunità di export e iniziative comuni franco-italiane, come i primi studi per l’ammodernamento di “mezza vita” dei cacciatorpediniere classe Horizon francesi e italiani, nonché progetti europei, come lo sviluppo di una corvetta europea per il pattugliamento di nuova generazione.
Con più di vent’anni di collaborazione, Naval Group e Fincantieri hanno già lavorato insieme: negli anni Novanta con il programma di cacciatorpediniere per la difesa aerea Horizon (quattro navi) e con il programma di fregate multi-missione Fremm in corso dal 2005 (venti navi).
Naviris apre la strada al consolidamento della difesa navale europea in risposta alla crescente pressione dei concorrenti mondiali.
«Siamo grati ai nostri governi – dichiarano in una nota congiunta Bono e Guillou – per l’incondizionato sostegno ricevuto per la creazione di un nuovo leader europeo nel settore strategico della difesa navale. Insieme accelereremo il nostro progresso tecnologico e manterremo i nostri principali fattori di differenziazione combinando le nostre capacità di ricerca e sviluppo, rinnovando i prodotti a vantaggio dei nostri clienti. Naviris apre la strada per la costruzione di una vera difesa navale europea».