«Prosegue la realizzazione del nostro programma amministrativo e la maggioranza è compatta e decisa nel suo percorso per i prossimi anni di mandato» è quanto comunica Luigi Romano, sindaco di Ceriale sugli obiettivi prefissati per il 2020.
Per l’urbanistica la priorità per l’amministrazione sarà l’area T1, dopo la vendita arrivata poco prima di Natale che ha concluso una serie di aste giudiziarie andate deserte: «Da quando ci siamo insediati – commenta Romano – abbiamo seguito passo dopo passo l’andamento della querelle giudiziaria per l’assegnazione delle aree, mantenendo costanti contatti con lo stesso curatore fallimentare in attesa di una svolta positiva. Finalmente ora ci siamo e nei prossimi giorni stabiliremo un incontro con i nuovi acquirenti per definire in maniera congiunta un piano per l’area: per noi resta fondamentale procedere intanto a un risanamento e a una bonifica completa per finalità ambientali e di tutela della salute pubblica, in secondo luogo evitare altri volumi e cubature»
«Vedremo – precisa il sindaco – quali accordi riusciremo a realizzare con il gruppo imprenditoriale che si è aggiudicato l’asta giudiziaria, con l’obiettivo di ridare vita a una zona degradata e martoriata da troppi anni e che merita di avere un futuro».
Tra i piani dell’amministrazione comunale anche due progetti da concertare con la Regione Liguria, sui quali il Comune è al lavoro già da tempo: «Indipendentemente dalle prossime elezioni regionali – dichiara Romano – è nostra intenzione proseguire l’iter avviato sulla messa in sicurezza del rio San Rocco, un intervento strutturale e spero definitivo che possa evitare altre esondazioni a ogni allerta meteo o piogge intense. E poi la riserva naturale del rio Torsero: l’area, purtroppo, è inagibile da anni a seguito di un grave movimento franoso e di situazioni di dissesto idrogeologico. La riserva naturalistica racchiude una importanza vitale dal punto di vista turistico-culturale-ambientale e vogliamo renderla di nuovo fruibile al pubblico. Ci sono possibili canali di finanziamento per entrambi i progetti, auspichiamo dall’ente regionale una accelerazione che ci consenta di intervenire e avviare le opere necessarie».