I fondi per i rimborsi agli autotrasportatori (20 milioni) dovuti ai problemi legati al crollo del ponte Morandi relativi al 2018, sono stati utilizzati al 100%.
«È nostra intenzione – dice il Il presidente di Regione Liguria e commissario per l’emergenza del ponte Morandi Giovanni Toti – fare in modo che anche i fondi stanziati per il 2019 e il 2020, 80 milioni per ciascuno dei due anni, siano assegnati nel più breve tempo possibile agli aventi diritto. Vorremmo procedere già da gennaio alle attività operative che consentano alla struttura commissariale, cui competono i pagamenti, e all’autorità portuale, cui spetta stabilire i criteri, di avviare le istruttorie per le pratiche relative al 2019».
I rimborsi andranno a favore degli autotrasportatori che, a causa del crollo del viadotto Polcevera, hanno dovuto affrontare spese maggiori per la percorrenza forzata di tratti autostradali o stradali aggiuntivi. Con i fondi del 2018 sono risultate 900 mila le missioni di viaggio ammissibili per il rimborso da parte dell’Autorità di Sistema Portuale, 643 le imprese rimborsate.