Il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti ha presentato alle organizzazioni sindacali la manovra di bilancio 2020-2022 in attesa di essere portata il 9 dicembre in commissione per poi approdare in consiglio regionale per la definitiva approvazione insieme alla legge di stabilità.
«Si tratta di un’anticipazione della manovra finanziaria – spiega Toti – che andrà in aula a breve e che punta principalmente alla riduzione della pressione fiscale per i cittadini e a sostegno della ripresa economica. Nella manovra sono compresi anche l’ultimo residuo dei fondi europei del settennato 2014-2020. Sono inoltre confermate le poste di bilancio relative ai trasporti, alle politiche sociali, all’istruzione e al lavoro e formazione, nonché il cofinanziamento regionale ai programmi comunitari di impulso alle imprese e di promozione per gli investimenti».
Tra le azioni inserite nella manovra di bilancio: riduzione della pressione fiscale, attraverso l’abrogazione della clausola di salvaguardia che prevedeva l’incremento dell’addizionale regionale, esenzione dal pagamento della tassa di circolazione per i ciclomotori 50cc euro 0 o euro 1 per favorire il rinnovo della flotta e la riduzione delle polveri di biossido di azoto e monossido di carbonio; riduzione delle tasse automobilistiche regionali che si coniuga con le esigenze ambientali con politiche di incentivazione a favore dei giovani e di equità nei confronti dei portatori di handicap; azioni e interventi plastic free per favorire la riduzione dei rifiuti anche grazie ad accordi con le associazioni dei gestori di stabilimenti balneari e i Comuni interessati, con sistemi di premialità per i più virtuosi.