Nella mattinata di oggi, lunedì 25 novembre 2019, il direttore di esercizio Marco Bogliacino e l’amministratore delegato Paolo Cervetti di Funivie spa insieme con i tecnici della società, hanno effettuato un sopralluogo per valutare la situazione dei 17 chilometri di linee funiviarie che trasportano rinfuse tra Savona e la val Bormida.
Nella notte tra sabato 23 e domenica 24 si era verificata una imponente frana in prossimità della stazione di partenza di San Rocco che ha provocato la piegatura di uno dei piloni di sostegno, sulla linea due, e la rotazione di un altro traliccio, sulla linea uno.
La zona, poiché i Vigili del Fuoco non sono ancora potuti intervenire, è presidiata dal personale di Funivie, un’abitazione sottostante è isolata perché la frana ha bloccato la strada. Per risolvere la situazione, quando la massa franosa sarà stabile, occorrerà liberare la strada di accesso, successivamente fare indagini geologiche e ripristinare l’impianto.
«Il personale di Funivie, con tutti i mezzi in dotazione, ma anche a piedi dove il territorio è boscoso e inaccessibile – dichiara Cervetti – sta verificando i 380 piloni lungo i 17 chilometri dell’impianto. Al momento altri due pali di sostegno, in zona Voiana, tra le stazioni motrici intermedie di Ciatti e Cadibona, risultano abbattuti»