La Borsa di Milano ha aperto in ribasso: l’indice Ftse Mib segna un calo dello 0,45% a 23.228 punti. In rialzo Nexi a +3,6%, calano Unicredit (-1,33%) e Cnh Industrial (-1,3%).
Apertura in calo per le principali borse europee. Parigi cede lo 0,48% a 5.880 punti, Francoforte lo 0,71% a 13.127 punti e Londra lo 0,56% a 27.282 punti.
Nei mercati asiatici borse in rosso, dopo il dato sulle esportazioni in Giappone, scese del 9,2% a fronte di una stima del -7,5%. Tokyo ha concluso a -0,62%. Si attendono le richieste di mutui Usa e dei verbali dell’ultimo comitato federale della Fed. Dall’Europa nessun dato alla vigilia della fiducia delle imprese in Francia e delle previsioni economiche dell’Ue.
Prezzo del petrolio ancora in calo: il wti vale 55,10 dollari con una diminuzione dello 0,20% rispetto a ieri. In diminuzione anche il Brent a 60,78 dollari con una flessione del 21%.
Nei cambi l’euro è sostanzialmente stabile sul dollaro: la moneta unica europea passa di mano a 1,1069 dollari (contro 1,1079 dollari di ieri sera dopo la chiusura di Wall Street). Rispetto allo yen la moneta europea è scambiata a 120,15.
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente bund tedesco ha aperto in calo a 155 punti base rispetto alla chiusura a 157, ma dopo pochi minuti si impenna a 167. Il rendimento è a +1,20%.