Approvata dalla presidenza del consiglio dei ministri la strategia d’area interna per la valle Arroscia. Dopo cinque anni di iter, i Comuni coinvolti, potranno beneficare dal 1 gennaio 2020, per tre anni, di 3 milioni e 700 mila euro. Si tratta di fondi statali per sanità, trasporti e scuole.
Per la sanità i finanziamenti verranno impiegati nella promozione di esperienze Ifec (Infermieri di famiglie e comunità), Rsa (Residenze sanitarie assistenziali), nel potenziamento ambulatoriale e nel tentativo di rispondere alle emergenze.
I fondi per l’istruzione saranno devoluti per il potenziamento della lingua inglese e francese e l’istituzione di un liceo potenziato in valle.
Per i trasporti si ipotizza un sistema alternativo al Tpl (Trasporto pubblico locale), più flessibile e rispondente ai bisogni del territorio.
«Potremo produrre un valore aggiunto per la popolazione residente, in termini di servizi e opportunità di lavoro – commenta l’assessore allo Sviluppo economico di Regione Liguria Andrea Benveduti – Come Regione, dobbiamo sfruttare quest’occasione per mettere tali risorse a sistema con altrettanti milioni, derivanti da fondi europei regionali, utilizzabili per supportare e favorire lo sviluppo economico dell’area».