Un protocollo per la digitalizzazione delle procedure doganali è stato firmato oggi tra l’Agenzia delle Dogane e l’Autorità di Sistema portuale del Mar Ligure Occidentale.
Gli interventi previsti nel documento riguarderanno gli scali di Genova, Savona-Vado Ligure (a supporto dell’avvio operativo a breve del nuovo scalo) e Pra’ con interventi di digitalizzazione (tramite interoperabilità tra il sistema doganale e quello portuale) delle procedure di entrata/uscita e imbarco/sbarco delle merci per migliorare i processi doganali, ottimizzandone l’impatto sui processi logistico-portuali. A questi si affiancherà anche lo sviluppo di analisi avanzate sugli introiti derivanti dalle tasse portuali nonché di ottimizzazione dei processi doganali nello scalo di Genova Sampierdarena.
Sono nove, complessivamente, le Autorità di sistema portuale interessate, per ben 12 porti nazionali. È in corso il dialogo con le Autorità di sistema portuale competenti sui porti di Venezia, Livorno, La Spezia, Catania e Augusta per la sottoscrizione dei relativi accordi. Di prossimo avvio, entro il 2019 altri tre o quattro progetti mentre un ulteriore gruppo partirà nel 2020.