Cia Savona ed Elfo (Ente Ligure di formazione) presentano i nuovi corsi per gli operatori forestali (agricoli o artigianali) tra le 24 e le 40 ore, per una durata tra i 3 e i 5 giorni al fine di aumentarne le competenze tecniche, ampliando i campi di attività (ingegneria naturalistica, gestione aree boschive e tutela del verde arboreo), secondo la normativa regionale.
La Confederazione Italiana Agricoltori, ritiene che si debba attuare velocemente la formazione e certificazione di tutti gli operatori, coltivatori diretti, artigiani operanti, a vario titolo, nel settore forestale ed i loro dipendenti. Attualmente si stima che siano almeno 400-500 le unità in provincia di Savona interessate da tale processo di qualificazione.
Le prenotazioni per accedere ai corsi sono aperte a coltivatori, artigiani e dipendenti di enti pubblici locali. Per accedervi bisogna prima effettuare una selezione propedeutica per capire in quale classe si potrà partire. I selezionati poi potranno accedere al percorso formativo senza costi, in presenza del contributo regionale Psr – Piano Sviluppo Rurale – dedicato alla formazione.
I moduli formativi sono riservati a tutti gli operatori che vogliono acquisire le corrette procedure e comportamenti di sicurezza nelle attività forestali: i livelli più importanti da conseguirsi sono il livello F3, sostanzialmente un livello ordinario per l’abbattimento delle piante forestali con l’uso della motosega, e il livello F5, livello per l’allestimento di un cantiere per l’esbosco completo con uso dell’attrezzatura idonea (verricelli, pinza forestale ecc.).
«Cia Savona – spiega il presidente provinciale Cia Mirco Matroianni – ha già iscritto altri 100-110 operatori nei propri corsi di livello F3 e livello F5 che si terranno nei mesi di novembre e dicembre di quest’anno. Saranno presentati anche corsi F2 per gli operatori che necessitano di una maggiore formazione di base. Inoltre, si stanno raccogliendo decine di domande ulteriori per i prossimi corsi che si terranno nella primavera 2020. I corsi si svolgeranno nelle idonee aree boschive di Cairo M.tte, Calizzano e Sassello».
Il responsabile Cia di Cairo Montenotte Walter Sparso precisa che «la scelta fatta dalla Regione Liguria attraverso le misure di formazione del Programma di Sviluppo Rurale ha permesso di finanziare i corsi al 100%, diversamente i costi sarebbero gravati sulle aziende con costi pro-capite anche di 1.300-1.400 euro. Non resta che augurarsi che la Regione Liguria, a fronte della grande risposta del settore forestale con le numerose richieste di partecipazione, sia in grado di mettere a disposizione adeguate risorse per finanziare tutti i corsi messi in cantiere, consentendo così alle aziende di acquisire immediatamente la certificazione di competenza professionale che permette di adempiere ai futuri obblighi normativi».