Sciopero di 4 ore dei lavoratori Rina, dalle 8 alle 12 di lunedì 14 ottobre. La manifestazione di protesta è stata proclamata da Filt Cgil, Fit Cisl Reti e Uiltrasporti, dopo che l’assemblea generale dei lavoratori si è espressa contro la cessione di ramo d’azienda prevista dalla direzione del Gruppo. Cessione che riguarderà 39 lavoratori di Rina Consulting, che transiteranno in una società del gruppo a oggi senza dipendenti, la Npi, le cui quote azionarie verranno cedute a un’azienda veneta denominata Seingim.
Un’operazione che, secondo quanto si legge nella nota sindacale, “non fa altro che mettere in discussione il futuro di tutti i lavoratori, non solo dei 39 interessati alla cessione attuale”.
Le organizzazioni sindacali contestano quindi la “gravissima scelta di metodo del gruppo Rina che, per la prima volta, ha messo in discussione le storiche relazioni industriali, venendo meno a dialogo e confronto che, nel tempo, invece hanno contraddistinto i rapporti”.
È stata quindi dichiarata una prima azione di mobilitazione attraverso uno sciopero di quattro ore che coinvolgerà tutti i lavoratori del gruppo in tutte le sedi.
Dal canto suo, il Gruppo Rina, in una nota stampa, precisa che “l’azienda si è impegnata sin dall’inizio a mettere in pratica azioni mirate ad assicurare prospettive di continuità del business del detail design nel mercato della generazione dell’energia e che ha identificato nella cessione di ramo d’azienda a una società che sarà partecipata da un partner operante nel settore, la migliore opportunità di garantire al comparto aziendale prospettive di continuità, efficacia e competitività”.
L’azienda spiega inoltre che “il partner individuato per l’operazione è stato selezionato alla luce della sua posizione di primo piano nel settore di riferimento a livello nazionale e della sua volontà di investire nell’area genovese. L’operazione avviene nell’ambito di un processo di focalizzazione del business aziendale, mirato al mantenimento della massima competitività ed efficacia, nel rispetto dei principi di tutela della persona e del lavoro che da sempre guidano l’attività del Rina. Alla luce delle consolidate relazioni sindacali e industriali esistenti tra il Rina e le organizzazioni sindacali la società conferma la propria disponibilità a proseguire il dialogo avviato”.