Quattro bus navetta per quattro vallate, obiettivo: dare a tutti la possibilità di godere della bellezza del patrimonio Unesco di Genova.
Per domenica 13 ottobre, in occasione dei Rolli Days, dalle valli genovesi partiranno quattro linee gratuite per consentire anche agli abitanti dell’entroterra di visitare gli straordinari palazzi dell’aristocrazia genovese, che dal 2006 sono Patrimonio dell’Umanità Unesco. Il servizio è stato reso possibile grazie al contributo del Comune di Genova.
Le navette serviranno le Valli Fontanabuona, Trebbia, Scrivia e Stura permettendo a tutti di trascorrere una piacevole giornata tra le splendide decorazioni affrescate, le straordinarie architetture e le collezioni d’arte dei palazzi genovesi. Per Atp mettersi al servizio del territorio per occasioni culturali non è una novità: «Un anno fa abbiamo lanciato “Valli all’Opera che ha permesso a tante persone che abitano nel Levante e nell’entroterra di raggiungere il Teatro Carlo Felice in occasione delle grandi rappresentazioni operistiche. Nello stesso solco di rendere accessibili i grandi eventi culturali, abbiamo deciso di offrire
questo nuovo servizio», dice il presidente Atp Enzo Sivori.
La scelta di puntare sulla domenica non è casuale, visto che il 13 sarà la giornata con il maggior numero di occasioni. Tre sono le aree cittadine attorno alle quali si sviluppa questa nuova edizione dei Rolli Days di ottobre: Strada Nuova, oggi via Garibaldi, che offre una serie di aperture: Palazzo Angelo Giovanni Spinola (Via Garibaldi 5) apre per la prima volta il piano nobile, decorato con affreschi di Andrea Semino, Bernardo Castello e Lazzaro Tavarone. Proprio domenica 13 ottobre aprirà il piano nobile di Palazzo Spinola Doria, sede del circolo Tunnel, affrescato con le vicende del casato genovese, dalle imprese in Oriente all’ambasceria al Barbarossa. E tanti altri. La seconda è l’area di San Lorenzo: la prima volta apre al pubblico Palazzo Cicala, compreso il passaggio che collega piazza degli Invrea alla cinquecentesca facciata dipinta del palazzo Squarciafico e a Piazza delle Scuole Pie. La terza area è quella di Banchi, dove grazie alla collaborazione con l’Accademia Ligustica di Belle Arti, è possibile godere anche dell’inedita visita di palazzo Senarega, sito nell’omonima piazza.