I dai sul lavoro negli Usa, con il tasso di disoccupazione sceso al minimo dal 1969, e la prospettiva di un taglio dei tassi che la Federal Reserve dovrebbe decidere per ottobre hanno incoraggiato le Borse europee, che dopo un inizio cauto hanno chiuso in positivo. Parigi segna +0,91%, Francoforte +0,73%, Londra +1,1%. Milano ha terminato le contrattazioni con Ftse Italia All-Share 23.388,80 (+0,75%) e Ftse Mib 21.470,44 (+0,75%). Poco mosso lo spread Btp/Bund, attestato sui 141 punti (variazione +0,66%, rendimento Btp 10 anni +0,82%, rendimento Bund 10 anni-0,59%) dai 140 pb della chiusura precedente.
A Piazza Affari in ribasso i bancari, soprattutto Banco Bpm (-5,57%) e Ubi (-2,61%), nei giorni scorsi premiate dalle voci di una possibile business combination tra i due gruppi.
Sul Forex l’euro èstabile e vale 1,0972 dollari (1,0969 in avvio e 1,0959 ieri), mentre contro yen vale a 117,323(106,8 all’apertura e 107,18 ieri). Il dollaro/yen e’ a 106,923.
Petrolio in rialzo (+1,09% il Wti a novembre e +1,54% il Brent a dicembre).