Diverse sono le ricette liguri per i pomodori ripieni, hanno in comune l‘impiego deciso dell’aglio e delle erbe aromatiche e la mancanza di carne, prosciutto, mozzarella, ecc…, usuali in gran parte d’Italia.
I ripieni tradizionali per i pomodori dalle nostre parti si possono suddividere in tre macrocategorie, secondo l’ingrediente principale: patate, mollica di pane bagnato nel latte, oppure pan pesto (o pangrattato). Oggi tratteremo della ricetta a base di pan pesto-pangrattato, che ci permette di ottenere, in poco tempo, un contorno per la carne o anche un piatto unico con i pomodori accompagnati da crostoni di pane.
Avvertenza. Il pangrattato si può comperare e in commercio ne troviamo anche di buona qualità ma l’ideale per i pomodori ripieni è farselo in casa, magari pestando avanzi di pane secco di tipo differente. Perché per questa ricetta è bene che l’ingrediente non sia finissimo, ridotto in polvere, come quello acquistato ma un po’ grossolano e irregolare.
Procedete così: usate pagnotte grandi, con molta mollica. Se in casa vi rimanesse qualche frisella potreste aggiungerla al pane, fate a pezzi la quantità che vi serve, mettetela in un sacchetto di plastica e sbriciolatela, rotolandoci sopra un mattarello oppure battendola con il pestello del pesto. Non utilizzate il mixer altrimenti avrete un prodotto uguale a quello che si compera.
Ingredienti

Quattro pomodori: 2 spicchi d’aglio, 8 cucchiai di pan pesto; 2 cucchiai di parmigiano grattugiato; 4 cucchiai d’olio; sale e pepe qb; due cucchiai di maggiorana e uno di origano.
Lavate i pomodori e tagliateli a metà: con un coltello togliete la polpa interna e mettetela da parte. Tritate l’aglio molto finemente. Qui sta l’unica difficoltà della ricetta, il trito deve risultare finissimo, in modo da poter essere distribuito uniformemente negli otto mezzi pomodori. Mettete in una terrina la polpa di pomodoro, l’aglio, il pane pesto, il parmigiano, l’olio, il sale e il pepe secondo le vostre abitudini, la maggiorana e l’origano e mescolate il tutto. In genere si mettono due cucchiai di maggiorana e uno di origano ma anche qui, come per l’aglio, vi regolerete a vostro piacimento, ricordando che aglio, maggiorana e origano devono sentirsi. Alcuni al posto di maggiorana e origano usano basilico e prezzemolo.

Mettete i pomodori nel forno riscaldato a 200 gradi e fateli cuocere finché non appariranno grinzosi. Dovrebbero bastare 40 minuti circa ma molto dipende dalla dimensione dei pomodori, controllate.

I pomodori ripieni si consumano al meglio a temperatura ambiente o tiepidi. Con quale vino? Bianchetta della Valpolcevera.
Placet experiri!