«Non ci siamo risparmiati, l’Italia e il mondo lo hanno riconosciuto, la città è stata coesa, abbiamo lavorato tutti per lo stesso obiettivo». Lo ha detto il sindaco di Genova, Marco Bucci, nel suo discorso alla commemorazione delle vittime del crollo di Ponte Morandi.
«La città ha lavorato veramente duro – ha aggiunto Bucci – lo ha fatto l’amministrazione ma lo hanno fatto tutti quanti, gli imprenditori, i lavoratori, i cittadini stessi. Anche i turisti venuti qui, tutti si sono impegnati per migliorare la situazione. Tutti insieme abbiamo dato un segnale di che cosa vuol dire ricostruire, lavorare uno vicino all’altro con un obiettivo comune, lasciando perdere gli obiettivi personali, sapendo che il bene della città alla fine è il bene i tutti noi. La città ci chiede di fare un grande lavoro, di continuare questo percorso».
Ai familiari delle vittime nel suo discorso Bucci ha detto che «si poteva fare di più» e su questo sta lavorando, e ha assicurato che per loro «la porta del Comune sarà sempre aperta».