La Regione Liguria respinge le critiche di Legambiente contenute nel dossier spiagge.
«Nei quattro anni di questa amministrazione – spiega l’assessore al Demanio Marco Scajola – nessuna spiaggia libera è stata cancellata perché le concessioni sono rimaste le stesse dal nostro insediamento a oggi. Questa giunta ha investito importanti risorse anche nel pubblico: siamo l’unica Regione che dal 2015 ad oggi ha deciso di destinare l’intera somma dell’imposta regionale derivante dalle concessioni demaniali, pari a circa 1,5 milioni di euro, ai Comuni per investimenti sul demanio, non solo per i ripascimenti ma anche per interventi di pulizia, sicurezza e accessibilità sul nostro litorale, con una particolare attenzione alle persone disabili».
Scajola ricorda che la giunta ha promosso la realizzazione, da parte dei Comuni, di spiagge libere attrezzate, che in Liguria sono 156 per garantire più sicurezza e servizi di qualità a turisti e cittadini, anche grazie alla presenza obbligatoria del bagnino e rispondendo così anche a specifiche esigenze di ordine pubblico manifestate dal territorio.
«Il nostro lavoro prosegue – dice Scajola – con l’obiettivo di sostenere e tutelare il sistema complesso delle concessioni demaniali, consapevoli del valore strategico del settore, che conta 20 mila occupati diretti, a cui va aggiunto tutto l’indotto: una voce importante e imprescindibile della nostra economia e del nostro turismo».