Il Cipe ha approvato lo stanziamento di 818 milioni di euro che completano le coperture del Terzo Valico dei Giovi e del Nodo di Genova.
«Dopo aver inserito l’accorpamento del Terzo Valico con il cantiere del Nodo nello Sblocca cantieri e l’individuazione di un commissario per accelerare i lavori – commenta il deputato della Edoardo Rixi, responsabile delle Infrastrutture della Lega – con la copertura economica approvata oggi compiamo un deciso passo in avanti verso il completamento di un sistema infrastrutturale su ferro che consentirà al porto di Genova e a tutto il Nord Ovest di recuperare competitività e di decongestionare le arterie autostradali, con grande beneficio sia degli operatori economici sia dei territori».
«Finalmente – dichiara il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti – si completano le coperture del Terzo Valico. L’importante adesso è lavorare celermente affinché quest’opera fondamentale per la Liguria e tutto il nord ovest sia conclusa al più presto. Ora il ministro faccia subito il decreto di nomina del commissario Rettighieri, da noi suggerito, e ripartano i lavori. Si è già perso troppo tempo».
Secondo l’assessore regionale alle Infrastrutture, Giacomo Giampedrone, il Terzo Valico ora «può traguardare la sua conclusione con la dovuta serenità dal punto di vista delle coperture economiche e soprattutto della convinzione politica sulla necessità dell’opera. Il completamento del Terzo Valico , per il quale è stato finanziato il sesto lotto con 791,44 milioni (il totale ammonta dunque a 6,1 miliardi) è una delle opere infrastrutturali ferroviarie più importanti e strategiche del paese, non solo di Genova, del suo porto, e della Liguria. La nomina di un commissario unico per quest’opera e per il nodo ferroviario di Genova (che arriva a 620 milioni di investimento, Campasso compreso) è condizione pressoché indispensabile per il completamento di entrambe entro il 2023».