Arriva a Genova Too Good To Go, l’applicazione per smartphone che permette ai ristoratori di mettere in vendita a prezzi ridotti il cibo invenduto a fine giornata. Ad aderire all’iniziativa non solo locali storici della città, come l’Antico Forno Patrone e il pastificio Danielli, ma anche i supermercati Doro e i punti vendita Eataly e Carrefour.
L’app di Too Good To Go è disponibile su App Store e Google Play
L’app ha già superato i 140 mila utenti in soli tre mesi dal lancio, nelle città di Milano, Torino, Bologna, Firenze e Verona. E ora tocca a Genova.
Nata nel 2015 in Danimarca, Too Good To Go è presente in 12 Paesi d’Europa con oltre 12 milioni di utenti ed è tra le prime posizioni negli App Store e Google Play. In Italia è stata accolta con grande entusiasmo, permettendo da aprile a oggi di salvare oltre 30 mila pasti.
Come funziona: i ristoratori e i commercianti di prodotti freschi iscritti all’applicazione possono mettere ogni giorno in vendita le Magic Box, delle “bag” con una selezione di prodotti e piatti freschi, rimasti invenduti a fine giornata e che non possono essere rimessi in vendita il giorno successivo. Ciascun commerciante ha la possibilità di indicare ogni giorno la quantità di Magic Box disponibili a seconda di quanto invenduto prevede di avere a fine giornata.
Dall’altra parte, i consumatori possono acquistare con un semplice tap sull’applicazione ottimi pasti a prezzi minimi, tra i 2 e i 6 euro, impegnandosi allo stesso tempo nella lotta agli sprechi e nella tutela dell’ambiente, considerando che ogni Magic Box acquistata permette di evitare l’emissione di 2 kg di Co2. Basta geolocalizzarsi e cercare i locali aderenti, che verranno visualizzati sulla mappa della città con dei pallini di tre colori: verde per quelli che hanno ampia disponibilità di Magic Box, giallo (disponibilità limitata), rosso (Magic Box esaurite o non disponibili per la giornata: nessuno spreco).
Una volta scelto il locale preferito, l’utente potrà ordinare la propria Magic Box e pagarla tramite l’app con Carta di Credito (Mastercard, Visa o Maestro), Paypal o il servizio Google Pay. Poi basterà recarsi al negozio nella fascia oraria specificata, mostrare la conferma al rivenditore tramite app e ritirare la Magic Box per scoprire cosa c’è dentro. Inoltre, per limitare l’uso di imballaggi, i negozi aderenti a Too Good To Go incoraggeranno i clienti stessi a portare da casa contenitori e sacchetti propri.
Chi ha aderito a Genova
A Genova sono numerosi i punti vendita che hanno aderito all’iniziativa, tra cui diversi rappresentanti della gdo: Carrefour, che ha scelto Too Good To Go per accelerare il raggiungimento dell’obiettivo di riduzione dello spreco alimentare non soltanto a livello sociale ma anche ambientale; Doro supermercati, presente in maniera capillare nella regione e con oltre 7 punti vendita a Genova, ha ugualmente aderito. C’è anche Eataly, che continua a estendere la propria rete sostenibile dopo aver coinvolto i punti vendita di Torino, Milano e Firenze.
Il progetto ha poi incontrato il favore di diversi locali storici della città, tra i quali l’Antico Forno Patrone, un laboratorio artigianale a conduzione familiare che annovera tra le sue specialità la tipica fugassa ligure. Ha ugualmente aderito alla lotta anti-spreco il pastificio Danielli, la Cremeria Ciarapica e il Bar Bistrot Mentelocale, situato all’interno dell’edificio storico di Palazzo Ducale.
Ogni anno nel nostro Paese si sprecano oltre 10 milioni di tonnellate di cibo, pari a circa 15 miliardi l’anno: Too Good To Go sta creando una rete impegnata nella lotta agli sprechi e nella tutela dell’ambiente, considerando che ogni Magic Box acquistata permette di evitare l’emissione di 2.5 kg di CO2.