Dopo alcuni rilievi della sovrintendenza, che hanno obbligato a qualche modifica del progetto preliminare, è partito il bando per la riqualificazione dell’ex mercato ovoavicolo del Campasso a Sampierdarena.
Una struttura imponente al centro di un quartiere che soffre della mancanza di negozi e luoghi di ritrovo.
«Un progetto importante di oltre 6 milioni, di cui oltre 3 provenienti dal bando delle periferie, il resto è un co-finanziamento del Comune di Genova – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Paolo Fanghella – siamo felici di spenderli perché sono quelle opere che possono cambiare l’aspetto e la fruibilità di un quartiere».

Un campetto da calcio a 7, una palestra da 800 mq che però non potrà ospitare partite di pallavolo o basket, visto che all’interno della struttura ci sono colonne che non possono essere eliminate, ma potrà essere utilizzata per ginnastica, scherma, danza, oltre che al servizio della scuola primaria “Gilberto Govi”, che sarà trasferita proprio lì. Previsto anche un piccolo supermercato, vista l’assenza di esercizi commerciali nella zona.
In questo modo si potranno accontentare sia gli anziani (26% della popolazione della zona), sia i giovani (20%, in prevalenza figli di immigrati).
La scuola sarà collocata nella palazzina lato Sud, che sarà adeguata dal punto di vista sismico, mentre i padiglioni lato via del Campasso saranno demoliti e ricostruiti.
«Era una necessità partire con i lavori – aggiunge Fanghella – un punto di partenza anche in vista della riqualificazione del quartiere intorno al ponte». La presentazione delle offerte va fatta entro il 19 luglio 2019, i lavori dureranno quasi due anni.
Le attività sportive verranno date in gestione.
Fanghella spiega che il Comune sta valutando la demolizione delle baracche lato ferrovia per spostare la strada e creare un parcheggio proprio dall’ingresso del supermercato.