La Borsa di Milano ha aperto in rialzo. Ftse Mib guadagna lo 0,51% a 20.464 punti. Pochi i titoli in ribasso, mentre tra i rialzi spiccano Buzzi Unicem (+3,15%), Tenaris (+2,98%) e Fca (+2,88%).
Le Borse europee hanno aperto in positivo dopo l’accordo tra Usa e Messico che di fatto impedisce l’introduzione di nuovi dazi.
In avvio positiva Parigi (+0,34%), piatta Londra (+0,02%), mentre Francoforte è chiusa per festività.
Le Borse asiatiche hanno chiuso in forte rialzo dopo l’accordo tra Usa e Messico che evita l’introduzione di nuovi dazi e sostiene il comparto dell’auto giapponese ben posizionato nel Nord America.
In positivo Tokyo (+1,20%).
Sul versante degli appuntamenti macroeconomici in arrivo i dati sulla produzione industriale italiana, dal Regno Unito il Pil e la bilancia commerciale, la fiducia degli investitori dell’Eurozona e dagli Usa l’indice sul mercato del lavoro.
Il prezzo del petrolio sale ancora dopo l’impegno sulle forniture espresso venerdì da Russia e Arabia Saudita. Il Wti ha guadagnato a New York lo 0,5% (dopo il +2,7% messo a segno venerdì), salendo a 54,26 dollari al barile. Il Brent a Londra ha registrato un rialzo dello 0,4% arrivando a 63,53 dollari.
Nei cambi l’euro è in lieve calo rispetto al dollaro nei primi scambi della mattinata. La moneta unica europea è scambiata a 1,1310 dollari, contro 1,1335 di venerdì sera, e a 122,85 yen.
Lo spread tra Btp italiano a 10 anni e corrispondente Bund tedesco, ha aperto a 262 punti base, in sostanziale parità con la chiusura di venerdì.