Apertura in ribasso per la Borsa di Milano. L’indice Ftse Mib in avvio segnava -0,62% a 19.679 punti. Con il passare dei minuti le perdite aumentano. In rialzo Pirelli (+2,12%) e Diasorin (+1,2%), mentre sono in calo Juventus (-2,55%) e Saipem (-2,11%).
In rosso anche le Borse europee, che continuano a risentire delle tensioni commerciali. A Francoforte il Dax apre a -0,56% a 11.661 punti, a Parigi il CAC 40 a -0,69% a 5.171 punti, mentre a Londra il il Ftse 100 perde lo 0,81% a 7.103 punti.
Anche i mercati asiatici risentono delle tensioni commerciali, con la Cina che ha imposto tariffe su 60 miliardi di import americano e messo nel mirino il corriere Fedex.
Tokyo ha perso lo 0,9%.
Continua la discesa del prezzo del petrolio, dopo il crollo a Wall Street, con il Wti a 53,1 (-0,7%) e il Brent a 61,2% (-1,2%).
Il cambio tra euro e dollaro resta a quota 1,116 (-0,03%), mentre contro lo yen la divisa europea scambia a 120,83 (-0,12%).
Lo spread tra Btp italiani a 10 anni e i corrispondenti Bund tedeschi, ha aperto a 289 punti base, in rialzo rispetto ai 285 della chiusura di venerdì.