La sicurezza dei nostri porti, analizzata sotto il profilo dei traffici illeciti connessi a merci (droga, contrabbando di sigarette, traffico illecito di armi da fuoco) e dei traffici di persone (immigrazione clandestina e rischio di terrorismo mediante i foreign fighters) sarà il tema del convegno che si terrà il 16 maggio a Genova, a Palazzo San Giorgio, a partire dalle 16.30.
«È un tema – spiega Enrico Musso, professore di Economia dei Trasporti, Dipartimento di Economia e direttore del Centro Italiano di Eccellenza sulla Logistica, Trasporti Infrastrutture (Cieli) dell’Università di Genova – di cui si parla troppo poco e che, considerata la collocazione geografica dell’Italia e la presenza nel Paese di importantissimi e strategici scali portuali, merita di essere adeguatamente analizzato, anche per comprendere quali siano i punti di forza del sistema italiano e, inoltre, quali aspetti potrebbero essere migliorati e potenziati per garantire porti sempre più sicuri e all’avanguardia sotto il profilo della sicurezza.
Clarissa Spada, coautrice del progetto di ricerca, condotto dalla Turtle Group Consulting, con Lorenzo Vidino, illustra i risultati del report “Traffici illeciti e infiltrazioni jihadiste nei porti italiani: verso nuove soluzioni” (autori Clarissa Spada e Francesco Marone. A cura di Lorenzo Vidino) precisa: «Il lavoro di ricerca ha potuto contare su un’attività desk e quindi disamina delle fonti aperte primarie e secondarie ma soprattutto su una ricerca sul campo con interviste in profondità con i vari operatori garanti di sicurezza, al fine di capire i problemi reali connessi al rischio dei nostri porti. Desidero ringraziare PMI impact, un’iniziativa globale che supporta tutti i progetti dedicati a debellare i traffici illegali e il crimine organizzato».
Dopo i saluti istituzionali di Realino Marra, preside della Scuola di Scienze Sociali e di Anna Sciomachen, coordinatore del corso di Laurea Magistrale in Economia e Management dei Trasporti, Università di Genova, l’evento si articola in una tavola rotonda, coordinata da Lara Penco, professore di Economia e Gestione delle Imprese, formata da esponenti eccellenti del settore della sicurezza dell’economia del mare. La Tavola rotonda prevede gli interventi di Matteo Pugliese (ISPI fellow), del Gen. Renzo Nisi (Comandante Provinciale della Guardia di Finanza Genova), di Lorenzo Manso (Polizia di Frontiera Marittima Genova) e Claudio Barilaro (responsabile Sicurezza Autorità Portuale del Mar Ligure Occidentale).