Sebastiano Serpico docente dell’Università di Genova, ha vinto l’Ieee Grss (vedi box) Education Award 2019. Si tratta di un premio internazionale istituito dalla Grs (Geoscience and Remote Sensing) Society, destinato a studiosi che hanno dato significativi contributi alla formazione in termini di innovazione e portata, nelle discipline della geoscienza e del telerilevamento.
L’Institute of electrical and electronics engineers (Ieee) è un’associazione professionale internazionale dedicata alla promozione dell’innovazione tecnologica e dell’eccellenza a beneficio dell’umanità: i membri collaborano alla creazione di tecnologie volte a questo, dall’informatica e sistemi energetici sostenibili, all’aerospaziale, alle comunicazioni, alla robotica, all’assistenza sanitaria. Al suo interno, la Geoscience and remote sensing society (Grss) studia teorie e tecniche scientifiche e ingegneristiche applicate al telerilevamento della terra, degli oceani, dell’atmosfera e dello spazio, nonché all’elaborazione, l’interpretazione e la diffusione di queste informazioni.
Sebastiano Serpico è un noto esperto sia nel settore del telerilevamento sia in quello delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (Ict), riconosciuto a livello nazionale e nella comunità internazionale. Nell’ambito della comunità del telerilevamento, il professore è stato il fondatore e leader di una delle principali scuole scientifiche italiane, la quale da 25 anni contribuisce allo sviluppo di metodi avanzati di analisi e interpretazione di immagini telerilevate.
Parecchi suoi ex allievi hanno continuato la loro attività di ricerca nel telerilevamento, ottenendo risultati scientifici rimarchevoli e/o ricoprendo importanti ruoli all’interno della Grss. Tra di essi, si possono ricordare Lorenzo Bruzzone, Farid Melgani, Diego Fernandez-Prieto e Paul Smits.
Nel suo laboratorio all’Università di Genova, Serpico è sempre stato molto attivo come relatore di tesi di laurea: più di 70, alcune delle quali sono state premiate da parte di istituzioni e consorzi nazionali.
In particolare, a partire dagli anni Novanta, ha promosso diverse iniziative di internazionalizzazione e mobilità nell’ambito dei corsi di studio di Ict del nostro ateneo, grazie alla sua chiara visione della fondamentale importanza delle collaborazioni internazionali negli studi scientifici e tecnologici e alla sua rete di collaborazioni scientifiche con prestigiosi centri di ricerca e università stranieri.
La sua visione strategica della formazione è confermata anche dal notevole contributo all’attivazione e alla gestione di nuovi corsi di studio dell’Università di Genova: è stato tra i principali protagonisti dell’attivazione del corso di laurea in Ingegneria delle telecomunicazioni negli anni Novanta; recentemente è stato tra i proponenti di un corso di laurea magistrale interdisciplinare in Engineering for natural risk management. Ha tenuto numerosi corsi, sia all’Università di Genova sia all’Università di Cagliari e all’Università di Trento. Ha dato un notevole contributo all’alta formazione con la sua attività di promozione e di coordinamento dell’Istituto superiore di studi in tecnologie dell’informazione e della comunicazione (Isict).
È stato grazie al suo impulso e di alcuni altri colleghi che l’Isict è stato costituito nel 2003, raccogliendo Università, aziende e istituzioni locali attorno all’obiettivo strategico di promuovere l’eccellenza nella formazione nelle Ict, selezionando gli studenti più meritevoli e fornendo loro un programma di formazione integrativa avanzato e ben strutturato. Il ruolo di Serpico in questa iniziativa è stato apprezzato al punto da nominarlo presidente sin dalla costituzione, ruolo ricoperto fino a pochi giorni fa.
Alcuni dei risultati prodotti dall’iniziativa: tra gli alumni dell’Isict si possono menzionare la vincitrice di un finanziamento Starting grant dell’European Research Council (Erc), i fondatori di una startup innovativa pluripremiata a livello internazionale, ricercatori universitari, di agenzie spaziali e di industrie Ict, professionisti in prestigiose aziende Ict e di consulenza. Un elemento chiave del successo di questa iniziativa è stata la capacità di Serpico di coinvolgere, motivare e coordinare attori universitari, aziendali e istituzionali attorno all’obiettivo comune dell’alta formazione.