Ancora un rinvio della riunione della quarta commissione Difesa, programmata per domani per sciogliere il nodo sulla vertenza Piaggio Aerospace.
«Ricordiamo che la decisione in capo alla commissione − spiega Alessandro Vella, segretario generale Fim Cisl Liguria − è necessaria per sbloccare il finanziamento dei 250 milioni per la certificazione e l’acquisto di quattro sistemi P1HH senza il quale il rischio della Cassa integrazione per i lavoratori è sempre più vicino. Si continua a sottovalutare l’importanza delle vertenza Piaggio Aero: ormai la misura è colma, non escludiamo una mobilitazione se non dovesse arrivare una convocazione a stretto giro».
«Da tempo − spiega Vella − rivendichiamo una commessa per ammodernare la flotta istituzionale dei P180 “versione civile”. Sono 37 i velivoli che a oggi vengono impiegati in servizio operativo, molti dei quali con più di 20 anni di utilizzo.
È evidente che il governo continua a perdere tempo decidendo di non decidere e se da una parte licenzia il provvedimento sul reddito di cittadinanza e dall’altra non c’è giorno che non si dica “prima gli italiani”, l’unico risultato prodotto sulla vertenza Piaggio Aero è: zero».
«Il governo delle antidelocalizzazioni − aggiunge Vella − sta mettendo in crisi un’azienda importante per l’economia della Liguria perché ha deciso, come in altre occasioni che riguardano il lavoro, di non decidere e rinviare ancora una volta. Chiediamo che intervenga la presidenza del Consiglio: è inaccettabile questo palleggio che il governo ha messo in campo a scapito dei lavoratori e delle loro famiglie».