Avvio positivo per Piazza Affari: il primo indice Ftse Mib segna una crescita dello 0,42%, mentre il Ftse All-Share avanza dello 0,34%. Incerte le europee: Londra cede lo 0,21%, mentre Parigi sale dello 0,29% e Francoforte dello 0,25%.
La Borsa di Tokyo ha chiuso in rialzo trainata da Wall Street dopo l’annuncio della Fed che non ci saranno aumenti nel 2019. Il rafforzamento dello yen contro il dollaro ha, tuttavia, limitato i guadagni: a fine scambi l’indice Nikkei sale dello 0,09% (+18,42 punti) a 21.627,34 e l’indice Topix dello 0,17% (+2,72 punti) a 1.617,11.
A Milano, all’avvio delle prime contrattazioni, spicca St Microelectronics, che avanza dell’1,82% sulla scia di Apple (+3,7%). Bene anche Unipol (+1,80%), salgono Poste (+1%) e Pirelli (+0,8%). In lieve ribasso Saipem (-0,51%) e Amplifon (-0,23%).
Spread Btp/Bund stabile in avvio: il differenziale di rendimento tra il Btp decennale benchmark e il pari scadenza tedesco apre a 241 punti base, allo stesso livello della chiusura di ieri. Il rendimento Btp benchmark decennale segna un lieve aumento, al 2,46% dal 2,45% del closing di ieri.
I cambi: euro in rialzo all’avvio del mercato a 1,1384 dollari contro la quotazione di 1,1364 di ieri sera a New York. Nei confronti dello yen la moneta unica passa di mano a 126,0. Quotazioni del greggio Wti poco mosse dopo la crescita di ieri con i contratti sul greggio Wti che restano vicino ai 60 dollari a 59,95 dollari al barile come ieri sera a New York. In calo il Brent che torna sotto i 68 dollari a 67,86 dollari al barile.