Per il terzo anno consecutivo Ekom partecipa a fianco di Banco Alimentare alla raccolta di beni alimentari destinati alle persone in difficoltà: dal 19 marzo al 14 aprile, in tutti i punti vendita Ekom di Liguria e Piemonte, sarà possibile aderire alla Spesa SOSpesa.
Sogegross, una storia genovese
Con oltre 260 punti vendita e 2.600 addetti, il Gruppo Sogegross è tra i primi dieci operatori privati italiani della grande distribuzione organizzata, con una presenza capillare in tutte le tipologie di canale distributivo: cash&carry (marchio Sogegross), supermercati e superstore (marchio Basko), soft discount (marchio Ekom), supermercati e superette in franchising (marchio Doro), e-commerce (www.basko.it). Il Gruppo Sogegross nasce a Genova nel 1920 su iniziativa della famiglia Gattiglia. Al 1970 risale l’apertura del primo cash&carry. Sogegross è diventata negli anni uno tra i primi dieci gruppi in Italia nel settore della grande distribuzione organizzata. Il centro direzionale e logistico del gruppo si trova a Genova Bolzaneto.
L’iniziativa consente di acquistare i prodotti di prima necessità suggeriti dal Banco Alimentare – ed evidenziati sugli scaffali con il cartellino “Prodotto SOS” – e riporli negli appositi contenitori. I volontari dell’associazione Banco Alimentare della Liguria provvederanno al ritiro e alla distribuzione alle famiglie bisognose.
I prodotti SOS sono beni di prima necessità come pasta, tonno, olio, caffè, biscotti, passata di pomodoro, legumi, prodotti per l’infanzia, zucchero, fette biscottate, omogeneizzati, latte a lunga conservazione.
«La nostra collaborazione con Banco Alimentare continua − afferma Giuseppe Marotta, direttore generale Ekom − siamo orgogliosi di proseguire il percorso intrapreso a fianco delle famiglie in difficoltà. La spesa SOSpesa è un’iniziativa positiva che aiuta tante persone, voglio ringraziare ancora una volta tutti i nostri clienti che insieme a noi scelgono di fare del bene con un piccolo gesto concreto. Nelle prime due edizioni abbiamo raccolto oltre dieci tonnellate di prodotti: segnale importante che ci spinge a continuare in questa direzione».
«Il sostegno di Ekom − afferma Gabriella Andraghetti, presidente dell’Associazione Banco Alimentare della Liguria − è davvero di grande importanza data l’ampia varietà di prodotti che vengono donati e che riusciamo successivamente a distribuire alle 394 realtà caritative del territorio ligure con noi convenzionate che aiutano oltre 55.800 persone in difficoltà. Questo aiuto ci permette di rispondere in maniera ancora più efficace al bisogno che ci circonda, ma non solo. Questa iniziativa ha anche un’importante valenza perché permette a tutti i consumatori, attraverso un gesto semplice, di sperimentare un vero senso di condivisione dei bisogni dei poveri».
Banco Alimentare
Banco Alimentare dal 1989 recupera in Italia alimenti ancora integri e non scaduti che sarebbero però destinati alla distruzione, perché non più commercializzabili. Salvati dallo spreco, riacquistano valore e diventano ricchezza per chi ha troppo poco. La Rete Banco Alimentare opera ogni giorno in tutt’Italia attraverso 21 Organizzazioni Banco Alimentare dislocate su tutto il territorio nazionale, coordinate dalla Fondazione Banco Alimentare Onlus. Negli ultimi anni Banco Alimentare ha recuperato e distribuito una media di 80.000 tonnellate all’anno di alimenti. Ogni giorno tali alimenti vengono ridistribuiti gratuitamente a oltre 8.000 strutture caritative che aiutano più di 1.500.000 persone bisognose in Italia, di cui quasi 140.000 bambini da 2 a 7 anni. L’attività di Banco Alimentare è possibile grazie al lavoro quotidiano di 1.878 volontari.