Avvio in rialzo per la Borsa di Milano. L’indice Ftse Mib ha iniziato le contrattazioni in progresso dello 0,22% a 21.090 punti. Tra i titoli in evidenza, spicca ancora Leonardo (+2,83%). Acquisti anche su Hera (+1,94%) e Unicredit (+1,65%). In calo Juventus, dopo la sconfitta contro il Genoa (-2,01%).
Avvio poco mosso per le Borse europee. Francoforte ha aperto con l’indice Dax invariato a 11.685 punti, a Parigi il Cac 40 cede lo 0,03% a 5.403 punti mentre a Londra il Ftse 100 sale dello 0,25% a 7.246 punti.
Inizio di settimana positivo per le Borse asiatiche. Tokyo ha chiuso in rialzo dello 0,6%.
Gli investitori continuano a puntare sul mercato azionario, che continua l’ascesa dai minimi segnati lo scorso dicembre. Il mercato si attende che la banca centrale americana, non solo lasci i tassi di interesse fermi ma abbassi le sue previsioni sul 2019 a un solo rialzo.
Quotazioni del petrolio in lieve calo in avvio di settimana: il Wti scende a 58,39 dollari al barile (58,82 venerdì sera a New York). Il Brent passa di mano a 67,18 dollari.
Nei cambi euro in rialzo: la moneta unica che passa di mano a 1,1344 dollari contro il livello di 1,1303 di venerdì sera a New York. Sullo yen lo scambio è a 126,51
Diminuisce lo spread tra BTp e Bund: in avvio di settimana segna 239 punti rispetto ai 240 della chiusura di venerdì. Il rendimento del titolo decennale italiano è al 2,47%