Partiranno questo mese i lavori di restyling dell’acquedotto storico di Genova, la struttura architettonica risalente al 1200 che, partendo dalla val Bisagno, riforniva d’acqua l’intera città. Gli interventi comporteranno la sostituzione delle antiche lastre di luserna, una novantina circa, che costituiscono la pavimentazione del sentiero.
«Questo intervento − spiega l’assessore ai lavori pubblici Paolo Fanghella − è un passo in avanti verso la messa in sicurezza dell’intera passeggiata, un percorso di 15 chilometri di particolare interesse sia dal punto di vista storico, sia ambientale, verrà ripristinato e adeguatamente segnalato. I lavori, dal valore di circa 50 mila euro, sono resi possibili grazie alla collaborazione con le associazioni del territorio».
«L’acquedotto di Genova rappresenta oggi un itinerario escursionistico molto amato dai genovesi, sia dal punto di vista storico, sia naturalistico – aggiunge l’assessore alle politiche culturali Barbara Grosso – Esprimo dunque una grande soddisfazione per l’avvio di questo cantiere, che andrà a migliorare notevolmente lo stato del camminamento».
«Il contributo delle associazioni del territorio, che da anni si dedicano con passione alla cura dell’acquedotto e che lo conoscono metro per metro, è stato fondamentale per poter consegnare al Comune un documento di pianificazione dei lavori necessari, ottimale dal punto di vista della fattibilità. Ci auguriamo che l’intero acquedotto torni presto a essere completamente percorribile» commenta Roberto D’Avolio, presidente del Municipio IV Media val Bisagno.
Sabato 9 marzo, su iniziativa delle associazioni del territorio, del Municipio e del Comune, i cittadini sono invitati a partecipare alla giornata dedicata alla pulizia dell’acquedotto storico.