In questa settimana sarà portato a termine il programma pluriennale nella lotta alla processionaria del pino, con il completamento del lavoro nella pineta a levante di Ceriale, circa 120 pini.
Gli interventi sono a scopo preventivo e vengono realizzati con una tecnica endotermica, ovvero effettuando la terapia da terra: il prodotto utilizzato sfrutta le vie linfatiche della pianta e riesce a colpire i nidi che si trovano sulla sommità della chioma.
«Bisogna ricordare le conseguenze della processionaria sulle persone allergiche, con effetti urticanti, ancora più gravi sugli animali domestici e soprattutto sui cani. Oggi abbiamo trattato quasi tutte le conifere dei parchi pubblici, così i bambini e i nostri amici a quattro zampe possono stare tranquilli e in massima sicurezza», spiega il vicesindaco Luigi Giordano.
Gli interventi preventivi di contrasto alla processionaria del pino, nell’ambito della programmazione pluriennale disposta dall’amministrazione comunale, costeranno due mila euro all’anno.
Ma le azioni messe in atto sul fronte del verde pubblico non finiscono qui: «Stiamo anche ultimando la potatura delle palme su tutta la passeggiata e stiamo provvedendo a cambiare totalmente tutte le aiuole devastate dall’ultima mareggiata. Per quanto riguarda le palme la nostra cittadina è stata molto meno colpita dal punteruolo rosso rispetto ad altre località rivierasche, questo grazie agli interventi di carattere fitosanitario messi in campo in collaborazione con il Cersaa di Albenga: naturalmente il monitoraggio e i controlli proseguiranno a pieno ritmo», ricorda Giordano.