Da domani, 12 febbraio, si potrà accedere ai locali di civica proprietà nel centro storico di Genova, nella zona di Pré, Truogoli Santa Brigida e Largo Zecca, oggetto del bando pubblico che permetterà di assegnarli ad attività commerciali e artigianali, a canone gratuito.
La pagina web del Comune di Genova dedicata al bando (questo) il link da cui è possibile accedere) è stata aggiornata con un calendario di appuntamenti che permetteranno agli interessati di visitare (previa prenotazione) i locali, già visionabili online in un book fotografico.
Alla documentazione è stato aggiunto un documento di Faq con alcune precisazioni in merito al bando, che potranno essere integrate nel corso di questi due mesi nel caso arrivassero altre domande al numero di riferimento degli uffici del settore Sviluppo del Commercio (010 5574291 oppure 339 7985811).
Per poter fornire ogni informazione necessaria è stato fissato per sabato 16 febbraio dalle 9.30 alle 13, il primo open day durante il quale sarà possibile partecipare alla visita dei locali messi in bando.
All’open day saranno presenti l’assessore al Commercio del Comune di Genova Paola Bordilli e l’assessore del Municipio Centro Est Andrea Grasso. La mattinata vedrà anche la collaborazione di alcuni artisti che animeranno le vie oggetto di bando.
«Sono arrivate in questi giorni molte telefonate agli uffici e richieste di visita dei locali – dichiara Bordilli – proprio per agevolare ancor più gli interessati abbiamo anche prodotto un book, scaricabile online, per poter già visionare i locali prima della visita in loco. Tutte le strutture oggetto di bando sono state, grazie alla sponsorizzazione con la ditta di pulizie Zena Service, oggetto di pulizia e ripristino delle migliori condizioni. Si tratta di un’ottima opportunità per usufruire gratuitamente di locali di buona qualità e, al contempo, un’importante possibilità, per il centro storico, di arricchirsi di nuove attività commerciali, speriamo con idee innovative, che potranno rivitalizzare una parte di città che ha molta voglia di mettersi in gioco e su cui l’Amministrazione dimostra di voler continuamente lavorare».