Chiudono in rialzo le borse europee, con Londra maglia rosa, a poche ore dal voto del Parlamento britannico sugli emendamenti che riguardano la Brexit. Attesa anche per le indicazioni che domani darà la Federal Reserve, al termine della due giorni di riunione del consiglio direttivo dell’istituto e per le trattative tra Usa e Cina.
Francoforte segna +0,08%, Parigi +0,81%, Londra +1,29%. Milano ha terminato le contrattazioni con Ftse Italia All-Share a 21.660,12 punti (+0,47%) e Ftse Mib a 19.701,60 punti (+0,48%). In contrazione lo spread BtP Italia/Bund a 10 anni, attestato su 243 punti base da 246 pb di ieri sera.
A Piazza Affari bene le utilities, in particolare Italgas (+1,97%), Enel (+1,5%) e Snam (+2,1%). Azimut ancora in rialzo (+2,9%) sull’onda del ricalcolo delle commissioni di performance delle società lussemburghesi.
Sul fronte valutario, l’euro vale 1,1425 dollari (da 1,1431 di ieri) e vale 124,87 yen (da 124,91), mentre il dollaro/yen è pari a 109,3 (da 109,28). Nell’attesa del voto del Parlamento britannico, la sterlina questa notte ha toccato il secondo livello più alto dalle elezioni in Gran Bretagna nel 2017 e si attesta ora a 0,869 per un euro e a 1,3152 dollari.
Recupera il petrolio dopo il calo della vigilia: il wti, contrato con consegna a marzo, sale del 2,77% a 53,43 dollari al barile.