Avvio di seduta in ribasso per la borsa di Milano per Piazza Affari. L’indice Ftse Mib segna un calo dello 0,59% a 19.523 punti. Tra i maggiori ribassi Telecom Italia (-2,31%) e Tenaris (-1,18%), mentre Juventus continua l’ascesa (+1,42%), in positivo anche Diasorin (+1,12%).
In negativo anche le principali borse europee. Parigi -0,55% a 4.841 punti, Francoforte -0,53% a 11.076 punti e Londra -0,49% a 6.936 punti.
Indici in rosso per le principali borse di Asia e Pacifico, dopo il taglio delle stime sulla crescita globale del Fondo Monetario Internazionale alla vigilia del vertice di Davos. Tokyo ha ceduto lo 0,47%.
Si attendono, sul fronte macro, gli indici Zew tedeschi ed europeo sulla fiducia economica, mentre da Oltreoceano sono previste le vendite di case esistenti. Gli investitori attendono novità sul fronte della trattativa tra Usa e Cina sui dazi.
Il petrolio ha aperto in ulteriore calo rispetto alla seduta di eri. Il Wti del Texas cede lo 0,71% a 53,42 dollari al barile mentre il Brent del Mare del Nord perde 57 centesimi a 62,17 dollari al barile.
L’euro cala sul dollaro a 1,135 (-0,11%), contro lo yen il calo è più marcato a -0,31% (124,26).
Apre in rialzo a 251,6 punti lo spread, il differenziale tra Btp decennali e analoghi bund tedeschi. Il rendimento dei titoli italiani è pari al 2,752%, superiore di 0,02 punti rispetto al valore registrato in chiusura nella vigilia.