Un defibrillatore a bordo dei taxi. Grazie alla collaborazione con la Casa di Cura Villa Montallegro, la Cooperativa Radio Taxi Genova 5966 avrà, nella propria flotta di auto bianche, anche dieci taxi dotati di un defibrillatore a bordo, con un autista abilitato all’utilizzo dell’apparecchio.
È “Taxi del cuore”, il progetto presentato questa mattina in Comune a Genova dal vicesindaco e assessore alla Mobilità Stefano Balleari, dal presidente della Cooperativa Radio Taxi Genova Valter Centanaro e da Francesco Berti Riboli amministratore delegato di Villa Montallegro.
«L’amministrazione comunale ha sposato questo progetto con grande convinzione – sostiene Balleari – con l’appoggio di Villa Montallegro, si dotano in questo modo di un ulteriore servizio che li rende all’altezza delle più grandi città europee. Mi piace sottolineare la grande sinergia tra pubblico e privato che sostengo da sempre e che consente all’amministrazione di operare con grande efficacia».
«Tra i primi in Italia – spiega Centanaro – abbiamo pensato che la dotazione delle auto della nostra flotta di un defibrillatore potesse essere molto importante per mettere a servizio e a disposizione della nostra comunità, grazie alla distribuzione capillare sul territorio delle nostre auto, una sicurezza in più, rappresentata appunto dalla dotazione delle auto di un defibrillatore con autisti adeguatamente formati nell’utilizzo di questo vitale strumento».
Villa Montallegro ha messo a disposizione dieci defibrillatori che andranno a bordo di altrettante vetture e ha curato nella propria sede il corso di quattro ore, tenuto dai docenti di Emergenza sanitaria territoriale 118.
«Abbiamo risposto con entusiasmo alla proposta di partnership con Radio Taxi – spiega Berti Riboli – perché è un progetto che qualifica ancor di più il loro importante ruolo urbano. Il trasporto pubblico è uno dei biglietti da visita fondamentali per una città che si propone anche al turista. La casualità ha voluto che questa richiesta di collaborazione coinvolgesse noi, attenti per missione a tematiche come questa di natura sanitaria. Questa iniziativa fa parte di una nostra azione».