Con l’istallazione di 12 colonnine di ricarica elettrica e la definizione dell’area di riferimento sul territorio genovese (concentrata presumibilmente nel Ponente ligure, maggiormente colpito dai disagi del traffico dopo il crollo di Ponte Morandi), è pronto a partire in città il primo car sharing elettrico in free floating.
Car sharing elettrico gratuito per tre mesi a Genova
A mettere a disposizione 20 auto elettriche, in collaborazione con Sharengo, è Axpo Italia, che in accordo con il Comune, farà partire un servizio che ancora manca a Genova.
L’idea è di effettuare questo primo test in un’area definita, per poi provare ad aumentare i punti di ricarica e le auto elettriche a disposizione, oltre ad allargare l’area di utilizzo.
Il servizio, gratuito per i primi tre mesi, sarà in free floating, cioè sarà possibile lasciare l’auto in qualsiasi punto dell’area coperta dal car sharing, a seconda delle preferenza del guidatore.
Presente oggi pomeriggio nell’area del Porto antico per far provare alcune vetture elettriche che andranno a comporre la nuova flotta, Axpo Italia ha anche presentato in anteprima a Genova il libro bianco sull’auto elettrica “Facciamo l’e-mobility”: secondo i dati riportati nel volume, in Italia nel 2017 sono state immatricolate 1.964 vetture elettriche, che salgono a 4.827 considerando anche le ibride. Le previsioni per il 2018 sono di circa 5 mila auto elettriche vendute. Numeri ancora trascurabili, ma l’incremento è significativo: +90% di vendite di vetture elettriche nel primo semestre 2018 rispetto allo stesso periodo del 2017.
Per quello che riguarda il resto d’Europa, Francia e Germania puntano a superare, rispettivamente, i 2 milioni e il milione di veicoli elettrici entro il 2020. Nel Regno Unito le previsioni dicono che entro il 2030 la metà dei veicoli in circolazione saranno elettrici.