La Borsa di Milano ha aperto in rialzo. L’indice Ftse Mib guadagna lo 0,23% a quota 19.099 punti. Tra i titoli in evidenza Moncler e Prysmian guadagnano rispettivamente il 2,46% e l’1,98%. In calo Saipem (-1,83%)
Fuori dal listino principale, Banca Carige non fa prezzo dopo la comunicazione del piano di rafforzamento: -48,65% teorico.
Apertura in rialzo per le principali Borse europee: Londra e Parigi guadagnano lo 0,37%, Francoforte lo 0,43%.
La maggior parte dei mercati azionari asiatici affondano dopo il crollo dei titoli tecnologici a Wall Street ieri. Tokyo ha terminato con il Nikkei a -2,06%.
Tra i dati macroeconomici attesi oggi, le richieste Usa di disoccupazione e l’indice Zew sulle aspettative economiche dell’Eurozona.
Ancora in calo il prezzo del petrolio: il presidente degli Usa Donald Trump via twitter ha chiesto a Opec e Arabia Saudita di non tagliare la produzione di greggio. Le quotazioni del petrolio Wti del Texas segnano un -1,1% a 59,27 dollari. In calo anche il Brent a 69,58 dollari (-0,77%).
Nei cambi l’euro resta ancora ai minimi degli ultimi 16 mesi, a causa delle tensioni fra il governo italiano e la Ue sul bilancio, ma anche delle notizie sulla Brexit e la tenuta del governo May. La moneta unica sale dello 0,24% a 1,124 dollari dopo aver raggiunto un minimo di 1,1218. In Asia lo yen passa di mano a 113,96.
Apertura in lieve rialzo per lo spread fra Btp e Bund tedesco. Il differenziale segnava 305 punti contro i 304 della chiusura di lunedì. Il rendimento del decennale italiano è pari al 3,44%. Con il passare dei minuti il divario cresce a 308.