«Una delle poche cose su cui siamo d’accordo nel governo è un grande piano di investimenti infrastrutturali. Abbiamo a disposizione 40 miliardi a livello nazionale per questo piano: la Liguria ne chieda due. Mettete nero su bianco tutte le necessità che vedete, come testimoni oculari sul territorio. Lanciate questo guanto di sfida al governo, noi dobbiamo raccoglierlo». Lo ha detto Giancarlo Giorgetti, sottosegretario alla presidenza del consiglio dei ministri, oggi in occasione del suo incontro a Genova nella sede della prefettura con i sindaci della città metropolitana dopo il sopralluogo nelle aree più colpite dal maltempo dei giorni scorsi.

Il presidente della Regione, Giovanni Toti, al termine dell’incontro ha annunciato che «Noi stiamo già presentando al Governo il cahier des doléances per la Liguria, un elenco con tutte le opere necessarie per il nostro territorio. Lo stiamo facendo sia nell’elenco dei danni di protezione civile per lo stato di emergenza e lo stiamo raccogliendo dai sindaci e dalle imprese. Stiamo mettendo insieme tutto e non mancherà la nostra capacità di realizzazione e di progettazione, abbiamo chiesto al Governo di intervenire in molti modi, sia con lo stato di emergenza sia con le sospensioni di imposte e canoni per imprese danneggiate e con opere strategiche che possono essere messe sul tavolo, anche al di fuori dello stato di emergenza. Le opere da realizzare in Liguria sono note ma poi occorre finanziarle e avere la capacità di realizzarle, cosa che non sempre è avvenuta perché la legislazione sui cantieri è troppo farraginosa e i soldi sono sempre troppo pochi».