Genova ha presentato ufficialmente la propria candidatura a Capitale Europea dello Sport 2023: unica città italiana, la candidatura ufficiale si svolgerà a Roma, nel Salone del Coni, lunedì 12 novembre. Il titolo rappresenta un riconoscimento assegnato annualmente alle città che si contraddistinguano per progetti che seguano i principi etici dello sport. Al momento, oltre a Genova, sono in lizza Glasgow e Berlino.
A questo primo appuntamento seguiranno quelli del 5 e 6 dicembre al Parlamento Europeo di Bruxelles durante il passaggio del testimone tra Sofia, Capitale Europea dello Sport 2018 e Budapest 2019. A gennaio del prossimo anno la Commissione giudicatrice inizierà a visitare Genova e le città candidate per poter poi definire le finaliste. Le presentazioni, valutate da tre università di Paesi non coinvolti nella selezione, saranno decisive per la scelta delle due città che si contenderanno la nomina ufficiale che verrà decretata dal Parlamento Europeo nel 2020.
A illustrare il progetto sono intervenuti oggi, a Palazzo Tursi, il consigliere delegato allo Sport Stefano Anzalone, il presidente di Aces Gian Francesco Lupattelli insieme al delegato Igor Lanzoni e al direttore generale del comitato per la candidatura Msp Aces; a sostegno del progetto hanno dato anche il loro contributo l’amministratore delegato del Genoa Cfc Alessandro Zarbano, il direttore dell’Uc Sampdoria Carlo Osti, il consigliere reggente della Fondazione Genoa Giorgio Guerello e il direttore generale di Fulgis Paolo Gozzi.
«Genova si candida a ottenere il titolo di Capitale Europea dello Sport nel 2023 per svolgere il ruolo di attore principale nel sistema sportivo Europeo – spiega Anzalone – Il titolo porterebbe una programmazione dei fondi europei necessari a ristrutturare e recuperare gli impianti sportivi rendendoli maggiormente fruibili, moderni e sicuri, ma soprattutto a dirigere e coordinare il volano dell’economia turistico sportiva, portando nuove risorse economiche sul territorio e a essere centro di riferimento per l’Europa sulle tematiche sportive».
Sul nostro territorio nascono le prime gloriose società di ginnastica, come la Cristoforo Colombo, unica a partecipare alle prime edizioni dei Giochi Olimpici, le società storiche del canottaggio come il Rowling Club 1890 e della vela come il prestigioso Yachting Club Genova, oltre a tante altre “case” di campioni che hanno segnato profondamente e positivamente la storia sportiva di Genova e dell’Italia. Saranno loro le protagoniste del video che verrà proiettato a Roma per la prima fase della candidatura.
Inoltre, grazie alla partnership con Fulgis, la prima classe l’Istituto Linguistico Deledda ha sviluppato un percorso storico-sportivo che ha trovato il suo culmine nella sezione dedicata al Genoa, non solo per il proprio ruolo pionieristico nel calcio nazionale ma anche per le tante discipline collegate a cui si è potuto risalire grazie alla partecipazione attiva della Fondazione Genoa.