È partito ieri (15 ottobre) il crowdfunding per sostenere 5 progetti di organizzazioni non profit del territorio della provincia spezzina e della Lunigiana, selezionati dalla call lanciata a giugno da Fondazione Carispezia ed Eppela, la prima piattaforma di crowdfunding reward-based in Italia.
Progetti di ogni tipo, quelli selezionati per la campagna: si va dalla realizzazione di un aranceto in pieno centro cittadino della Spezia, alla nascita di un festival di band emergenti in Lunigiana, passando per la realizzazione di libri tattili, di un festival di teatro e danza in una azienda abbandonata e dal recupero delle secolari tradizioni artigianali di un piccolo paese del territorio.
Per i prossimi 40 giorni (fino al 23 novembre) si potranno effettuare le donazioni sulla piattaforma a questo link e contribuire così alla realizzazione dei progetti con piccole o grandi cifre, ricevendo in cambio una “ricompensa” (reward) proporzionata alla donazione.
Fondazione Carispezia parteciperà alla raccolta, raddoppiando le donazioni fino a un massimo di 5 mila euro a progetto nel momento in cui verrà raggiunto il 50% del traguardo.
Obiettivo dell’iniziativa è quello di contribuire ad avvicinare le organizzazioni del territorio a questo strumento innovativo – crowdfunding, dall’inglese crowd (folla) e funding (finanziamento) – utile ad allargare la rete di sostenitori e a potenziare la sostenibilità e comunicabilità del proprio operato.
A partire dallo scorso anno la Fondazione ha avviato una serie di attività, che si aggiungono alle risorse messe a disposizione per il cofinanziamento dei progetti, promuovendo giornate formative destinate alle associazioni, mettendo a disposizione un’area dedicata all’interno di Eppela – per numero di contatti, progetti e raccolta la prima piattaforma in Italia basata sul sistema delle ricompense (reward based) – e sostenendo il percorso di accompagnamento delle 5 realtà selezionate per la realizzazione delle campagne.