Sino a domenica 7 ottobre a Genova, in piazza De Ferrari, è in corso la prima edizione dei “Panera Days”. Una tre giorni che ha anche uno scopo benefico: le offerte raccolte andranno ai commercianti di Certosa, in difficoltà dopo il crollo del ponte Morandi.
Una tre giorni per celebrare il più tipico dei semifreddi genovesi, in tutte le sue varianti. Organizzazione a cura di Fiepet Confesercenti e Associazione Gelatieri Artigianali Genovesi (Agag).
Nello stand il racconto di come sia stato un errore (come spesso accade in cucina) a creare questa prelibatezza: nei primi dell’Ottocento uno sbadato garzone di bottega versò, per sbaglio, del caffè in una coppa di panna montata. «Cöse t’äe combinou? t’äe faeto a panna neigra!», disse, con fare di rimprovero, il mastro gelatiere al proprio aiutante. Salvo scoprire, un attimo dopo, che il sapore di quella strana “panna nera” era in realtà buonissimo.
«La panera, il cui nome è appunto una contrazione di “panna nera” – ricorda Massimiliano Spigno, presidente di Confesercenti Genova, e gelatiere – è una tipicità della nostra città e fa parte, con merito, dell’elenco dei prodotti tipici territoriali liguri depositati presso il Ministero delle politiche agricole e forestali. Fino ad oggi, però, mancava un’azione di promozione coordinata che andasse al di là delle iniziative, e della buona volontà, delle singole gelaterie. Ed ecco perché abbiamo ritenuto di colmare questa lacuna, proponendo la realizzazione dei Panera Days».
Questi, nel dettaglio, i laboratori in programma nelle tre giornate dei Panera Days, secondo la seguente scaletta:
- dalle 14 alle 15: preparazione e degustazione di caffé pregiati, estratti con tecniche e strumenti a filtro; a cura di Andrea Cremone, Speciality Coffee Association;
- dalle 15 alle 16: dimostrazione di “Latte art”, tecniche di decorazione sul cappuccino, ancora a cura di Andrea Cremone;
- dalle 16 alle 17: preparazione dimostrativa di gelato alla panera nel mantecatore e di semifreddo nella planetaria, a cura dell’Associazione Gelatieri Artigianali Genovesi.