Sull’assenza dei fondi per il Terzo Valico nel dl Genova il viceministro ai Trasporti Edoardo Rixi rassicura che «i 762 milioni di euro per il sesto lotto del Terzo Valico sono stati già individuati e verranno ripristinati, quello di inserirli nel decreto era un tentativo di chiudere completamente il finanziamento dell’opera; non è stato incluso per una questione che ha a che fare con la decretazione d’urgenza, che deve prevedere costi che riguardino attività immediatamente cantierabili. Mi aspetto alla fine di ottobre l’analisi costi-benefici, da dove emergerà che l’opera ha una valenza economica rilevante».
Secondo quanto si legge in una bozza parziale della nota di aggiornamento al Def che dovrebbe approdare stasera in Cdm, all’analisi costi-benefici, che sarà elaborata dalla Struttura Tecnica di Missione del Mit, si vorrebbero sottoporre opere come la Gronda autostradale di Genova, la Pedemontana lombarda, il Terzo valico, il collegamento tra Brescia e Padova e la tratta Torino-Lione.
Nel video, Edoardo Rixi, intervistato alla Naples Shipping Week, parla anche delle risorse per i porti: «Nella conversione in legge del dl chiederò che venga ampliato il plafond per i porti e incrementare le risorse per Genova».