La Borsa di Milano ha cominciato la giornata con un marginale rialzo dello 0,03% del Ftse Mib a 21.235 punti. L’indice, col passare dei minuti, segna un rialzo più convinto trainato dagli acquisti su Fca (+1,84%), Banca Generali (+1,64%) e Intesa Sanpaolo (+1,02%). Cala Prysmian (-2,52%).
Anche le principali borse europee segnano in apertura poche variazioni: Parigi cede lo 0,02% a 5.362 punti e Francoforte guadagna lo 0,09% a 12.175 punti. Solo Londra mostra un po’ più di vivacita, in rialzo dello 0,22% a 7.316 punti.
Nei mercati asiatici proseguono i rialzi. Tokyo ha guadagnato l’1,2%.
Sul fronte macro in Italia e nell’Ue in arrivo la bilancia delle partite correnti di luglio, dal Regno Unito gli indici dei prezzi di agosto, e ancora dall’Ue la produzione edile. In agenda dagli Usa le richieste di mutui, le partite correnti, le concessioni edilizie e le costruzioni di case, mentre gli occhi degli investitori sono già puntati sul Fomc della Fed di martedì prossimo.
Petrolio stabile sul mercato after hour di New York con i contratti sul greggio Wti che salgono di 11 centesimi a passano di mano a 69,96 dollari al barile. In lieve aumento anche il Brent a 79,08 dollari.
Senza scossoni l’euro in avvio di giornata: la moneta unica europea passa di mano a 1,1685 dollari (1,1671 ieri sera a New York). Lo yen è a quota 131,25.
Stabile lo spread tra Btp e Bund: 230,7 punti contro i 230 di ieri in chiusura di giornata. Il rendimento del titolo decennale italiano è al 2,78%.