«Come avevamo già annunciato, parte da questo mese la sperimentazione del telelavoro e dello smart working dei dipendenti di Regione Liguria. Vista l’emergenza dovuta al crollo del viadotto Morandi, abbiamo ritenuto necessario dare una via prioritaria a quelli che risiedono o sono domiciliati in Val Polcevera in modo da poter venire loro incontro in questa fase emergenziale, per ridurre il più possibile i loro disagi negli spostamenti casa-lavoro».
Lo annuncia l’assessore regionale al Personale e alle Politiche attive del Lavoro Gianni Berrino dopo l’approvazione, ieri, in giunta regionale, dell’integrazione alle linee guida dello smart working, a seguito del crollo del viadotto Polcevera.